Fantasmi

L’altra notte ho fatto un sogno. Ho sognato che io e la Ale prima di litigare avevamo programmato una vacanza. Era già tutto stabilito, era già tutto pagato. Perciò decidiamo nonostante il nostro litigio di fare questa vacanza e fare finta di niente.

Vacanza in Puglia; abbiamo affittato un appartamento poco lontano dal villaggio turistico dove mi reco di solito ogni estate. Io arrivo prima di lei in macchina e mi metto a parlare con la proprietaria. Sono agitata, è tanto che non ci vediamo. Lei arriva poco dopo, coi mezzi (treno e bus credo). Tutte e due cerchiamo di nascondere il più possibile l’astio al proprietario, non so con quanto successo.

Dopo di che iniziamo la nostra vacanza con un po’ di freddezza, sempre facendo finta di niente. La porto al mare, le faccio conoscere i miei amici. Alla fine scappa anche qualche risata.

È così che sarebbe dovuta finire la nostra amicizia. Con un ultima vacanza insieme, con un ultimo confronto; anche se costretto da forze maggiori. Finire senza nulla in sospeso. Perché come ci insegnano tutti i film e telefilm quando un morto ha qualcosa in sospeso non se ne va per davvero, rimane lì a tormentarti. Non sta né di qua, né di là.

E infatti è così la nostra amicizia.
È morta ma continuo a sentire il suo fantasma sempre con me, che mi perseguita…

MN

Scleri.

E poi vedi una foto su Facebook.
Leggi dei commenti.
Leggi dei messaggi in bacheca.
E ti viene il nervoso.

E ti incazzi ancora di più per il nervoso che ti fai venire per una persona del genere.
Ma non ci puoi far niente perché, per quanto non la puoi vedere, in fondo le vuoi ancora bene.

Dovrebbero inventare un interruttore per i sentimenti..

MN

Amicizia a prima vista.

Io credo che l’amicizia sia un po’ come l’amore. Non si può decidere con chi essere amici. A volte si è tanto amici di qualcuno ma questo non ti corrisponde o altre volte si trova qualcuno che è un perfetto amico, ma nonostante tu vorresti essergli/le amica proprio non ci riesci, non scatta quel qualcosa.

Almeno per me è così. Per me deve scattare qualcosa, devo sentire qualcosa che mi faccia connettere. È molto difficile che io diventi amico con qualcuno che non scatti quel qualcosa, mi sarà capitato 1/2 volte nella vita. Ma è anche difficile trovare qualcuno che mi faccia scattare quel qualcosa. Non so neanche spiegare bene cosa sia.  È sentirsi sulla stessa lunghezza d’onda ma non solo…è una specie di attrazione. Complicità..la complicità non credo si possa creare col tempo, col tempo si può solidificare o distruggere. Ma la complicità con una persona o c’è o non c’è..non può nascere dal nulla. C’è da subito o non ci sarà mai!

Attualmente io non ho accanto a me una persona così [a parte il mio ragazzo, che in realtà non è cosa da poco!!!! :)]..Diciamo che mi trovo nella seconda situazione di quelle che ho descritto sopra e non c’è niente di peggio che sentire che una persona ti è amica ma che tu proprio non riesci a ricambiarla allo stesso modo, la senti troppo lontana da te…

Forse ha ragione il mio ragazzo che dice che l’amicizia come ho in mente io non esiste, che è un idealizzazione, che esiste solo nei film…forse…ma invece io credo che sia possibile..
Se sono riuscita a trovare lui con cui sto così bene, che è così imperfetto e così perfetto, perché non può esistere anche un amica così? o almeno quasi così?
Sicuramente è difficile, ma possibile….

 MN

Stuck in the middle.

Pensare che non ti penserò più è ancora pensarti.
Lasciami allora provare a non pensare che non ti penserò più.

È proprio vero.
Io A. non la sopporto più! La odio….quasi..
È così stronza e senza palle, eravamo più che amiche, quasi due sorelle e neanche mi ha dato la possibilità di confrontarmi con lei. Di poter chiudere. E quindi mi ritrovo qua a metà, a volermi staccare ma a trovarmi a “pensare che non la penserò più”, a sentire il bisogno di lamentarmi di quanto sia stupida e di quanto sia ‘gnorante, di quanto sia superficiale, etc. etc.

Lo so io il mio passo l’ho fatto e con quello dovrebbe essere storia chiusa, ma lei la possibilità di confronto non l’ho potuta avere, mi ha dato solo un altra prova di stupidità e di essere senza palle (non che non me l’aspettassi eh! anzi…), ma io avevo bisogno di dirle in faccia quello che penso; così mi ritrovo di nuovo a logorarmi di rabbia e rancore.
Io voglio potermi sganciare, voglio poterle dire «Sei proprio una persona di merda.» e non pensarci più.

Tutto quello che ho avuto invece è stata una piccola discussione e una sua fuga.
Io ho bisogno di confrontarmi davvero, di scontrarmi, anche di urlarle in faccia e allora di mettere la parole

FINE.

MN

Svarioni natalizi.

Che palle, oggi è uno di quei giorni che non ho voglia di fare un tubo.
Cioè in realtà avrei avuto voglia di fare tante cose, ma avevo alcune cose da fare per l’università- che non mi andava assolutamente di fare ma dovevo fare – e ora le ho finite, ma è buio, fra un ora si cena e ora che faccio? Leggere non mi va, guardare un film men che meno..

Mi ritrovo a vagare tristamente su facebook senza neanche sapere bene che fare, che guardare. Poi capiti “per caso” sul profilo di un vecchio amico e ti chiedi com’è possibile svegliarsi un giorno guardare una persona e non vedere più la persona di un tempo, anche se poi apparentemente questa sta facendo le stesse cose che ha sempre fatto. Ma tu guardi quelle foto, quei post e vedi qualcun altro  non la stessa persona. Una persona che tra l’altro non ti piace, vuota e superficiale.

Cosa è successo? E alla fine arrivi alla conclusione che tu sei cambiata; o se non proprio tu, i tuoi sentimenti per la persona. Perché lo hai sempre saputo com’era, lo vedevi, solo che c’eri strettamente legata e quindi vedevi il buono che c’era (o non c’era) in lei. Tutti i difetti passavano in secondo piano, smussati, aggiustati.

Una volta che i sentimenti sono finiti, l’incanto finisce, si aprono li occhi e vedi solo quello c’è sempre stato, che hai sempre visto ma hai sempre ignorato.

MN

Forse………ma coi se e con i ma coi se e con i ma non si fa la storia..

Forse non eravamo fatte l’una per l’altra, troppo diverse, due mondi separati…
Forse le nostre strade si sono semplicemente allontanate ogni giorno di più fino a un punto di non ritorno…

Ma sono convinta che se tu avessi voluto le cose sarebbero potute andare molto diversamente…sarebbe bastato proprio poco da parte tua, ma anche quel poco non c’è stato…
Uno stupido litigio insignificante ti è bastato per farti volatilizzare nell’aria!
Mi manchi A., ma comunque V A F F A N C U L O ! ! !

MN